Con nuovo 118 più mezzi aerei, meno guasti e assenze

Palermo, 10 nov. (Adnkronos Salute) - Riorganizzazione della flotta aerea, riduzione dei guasti dei mezzi su gomma, forte diminuzione dell'assenteismo, riqualificazione del personale. Sono alcuni dei successi ottenuti in Sicilia dal nuovo servizio di emergenza-urgenza 118, in appena pochi mesi dall'inizio dell'attività. Ne ha parlato l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ieri a margine di un'audizione in Commissione Sanità dell'Ars.La flotta aerea, composta da 5 mezzi - ricorda una nota - è stata potenziata con l'arrivo di un nuovo mezzo destinato alla base di Palermo: si tratta di un Augusta 139, un'eliambulanza dotata di ampia autonomia di volo, grande affidabilità e maggiore velocità rispetto all'eliambulanza precedente, e che garantirà maggiore qualità nel trattamento sanitario dei pazienti a bordo. La nuova eliambulanza, già operativa da 10 giorni, permette di collegare i punti estremi della Sicilia (Palermo-Pachino) in appena 50 minuti di volo. Il nuovo mezzo consentirà anche una maggiore tempestività nell'effettuazione di soccorsi sanitari verso le isole minori. La riorganizzazione della flotta prevede inoltre il potenziamento della base di Caltanissetta, che sarà dotata di una eliambulanza Eurocopter As 365, prima in servizio nella base di Palermo. Novità positive anche dal soccorso terra: nel giro di pochi mesi è fortemente diminuito il numero di fermi tecnici causato da guasti alle ambulanze. In passato si arrivava ad avere fino a 30 ambulanze ferme al giorno sul totale di 256, mentre adesso, secondo le prime statistiche, i guasti sono valutabili intorno a 4-5 al giorno e comunque per brevi periodi della giornata, visto che sono previsti mezzi sostitutivi. "I brillanti risultati ottenuti - commenta Russo - hanno già permesso al 118 siciliano di mettersi in linea con i migliori sistemi di emergenza-urgenza europei nell'ambito dell'elisoccorso, grazie anche alla riorganizzazione e all'incremento del numero delle elisuperfici regionali. Come era facilmente prevedibile, una attenta gestione del nuovo management sta producendo significativi risultati in tempi brevi. Anche il personale si riconosce adesso in una struttura risanata, dotata di un vero e proprio piano industriale, e dove il futuro occupazionale è certamente più sereno. Non è un caso che, secondo quanto emerge dai primi dati, ancora da ufficializzare, è diminuito in modo consistente anche il fenomeno dell'assenteismo che aveva toccato il 9% e adesso è più che dimezzato".